Celotto Afro

Il Maestro Afro Celotto è nato a Venezia, sull’Isola di Burano, il 24 agosto 1963. L’isola, caratterizzata da una tranquillità che la distingue dalle altre isole veneziane, è famosa per le case dai colori vivaci dipinte dai pescatori, che le utilizzano come punti di riferimento dal mare. Sin dalla sua infanzia, immerso in questo mondo di colori e contrasti, Afro ha sviluppato una sensibilità artistica unica, unita a un innato talento creativo.

A soli 14 anni, ha iniziato a lavorare nel settore del vetro come apprendista presso il rinomato maestro Lino Tagliapietra. Durante i suoi 12 anni di apprendistato, ha avuto il privilegio di imparare da uno dei più grandi maestri del vetro contemporaneo, perfezionando la sua tecnica e acquisendo una profonda comprensione delle tradizioni del vetro artistico veneziano. In questi anni, ha prodotto opere di vetro artisticamente raffinate, riconosciute a livello internazionale per la loro eccellenza tecnica e per la forza espressiva.

Dopo l’esperienza presso “Effetre International”, Afro ha perfezionato la tecnica della “Murrina”, specializzandosi in due delle tecniche più antiche e complesse: la filigrana e le murrine. La sua abilità e versatilità sono emerse chiaramente, consolidandolo come uno dei principali esponenti della tradizione vetraria veneziana contemporanea. Successivamente, è stato chiamato nuovamente da “Effetre International” per sostituire Lino Tagliapietra, che si era trasferito negli Stati Uniti per avviare un proprio studio.

Nel 2000, Afro ha aperto il suo studio personale, iniziando a creare opere nuove e originali che riflettevano una sintesi tra tradizione e innovazione, perfezionando progressivamente il proprio stile. Intorno al 2004, le sue opere, che fondevano tecniche classiche con forme moderne e colori vibranti, hanno attirato l’attenzione di collezionisti e gallerie internazionali, consolidando la sua reputazione nel panorama artistico mondiale.

Nel corso della sua carriera, Afro ha collaborato con importanti maestri del vetro, tra cui il celebre Pino Signoretto, rinomato per le sue sculture in vetro e membro del “Team Dale Chihuly”. Nel 2009, Afro ha intrapreso una nuova fase della sua ricerca artistica, sperimentando nuove forme e combinazioni cromatiche, portando la sua produzione a un livello superiore, sempre più innovativo e sofisticato.